Cumuli di rifiuti e un natante bruciati alla Marina di Porto Corallo: il Sindaco “irrintracciabile” insulta il giornale

“Sono sconcertato da questo articolo, come sindaco di Villaputzu ho sempre risposto a tutti, non mi sono mai tirato indietro”, inizia così il post pubblicato da Sandro Porcu, il Sindaco che per giorni era irrintracciabile e il video pubblicato lo conferma.

“Sono stato contattato solo questa mattina da uno dei nostri vigili che mi ha informato che un giornalista stava cercando di contattarmi per una dichiarazione su una notizia di qualche mese fa, ho procurato il numero del giornalista e l’ho immediatamente richiamato. Peccato che l’articolo fosse già stato pubblicato”, prosegue il post del Sindaco.

“Quindi in sintesi IL NULLA ASSOLUTO, prima di scrivere certe cose bisognerebbe pensarci bene e avere un minimo di onestà. Un giornalista serio riesce a procurarsi il numero di telefono del sindaco, il mio poi è particolarmente facile averlo, lo hanno praticamente tutti”, si conclude in questo modo il post di Sandro Porcu che, forse perché non ha gradito che la notizia tenuta nascosta per settimane, finisse nei giornali.

Il video che pubblichiamo smentisce il Sindaco, infatti come si evince, da giorni (significa in giorni e orari diversi), abbiamo provato a chiamare il Comune senza alcuna risposta, fino a questa mattina, quando intorno alle 11 abbiamo avuto la “fortuna” di parlare con un vigile urbano.

Passate le 12 abbiamo ritenuto doveroso pubblicare la notizia e solo alle 12.29 abbiamo ricevuto la chiamata da parte del Sindaco, il quale non ha voluto dare ulteriori informazioni rispetto a quanto da noi richiesto. Nulla sull’ipotesi di costituirsi parte civile nel caso di un eventuale processo, nulla sull’ipotesi di sospensione o revoca della gestione del porto nel caso in cui si riscontrassero responsabilità da parte dei gestori del porto.

Bruciano cumuli di rifiuti e un natante, sequestrata area alla Marina di Porto Corallo