La tolleranza va bene, ma fino ad un certo punto, cioè fino a quando il comportamento irresponsabile di alcuni non mette a repentaglio la salute degli altri. Come spesso sta accadendo.
Ieri sera infatti i Carabinieri di Gesturi e Villamar hanno svolto ieri un servizio coordinato per il contenimento della pandemia da Covid-19, concentrando l’attenzi0ne sui comportamenti illeciti di alcuni che continuano a non attenersi alle limitazioni imposte. Nel pomeriggio le pattuglie si sono imbattute in un gruppo di persone, taluni negazionisti, indifferenti alla pandemia che sta imperversando. Infatti a Villamar hanno visto un assembramento di persone, una ventina, mentre consumavano serenamente devande all’ingresso di un noto bar del paese, senza mantenere le dovute distanze e senza indossare dispositivi di protezione individuale.
I gestori del locale anziché limitare l’attività alla vendita in modalità “da asporto”, come previsto dalle norme in vigore, svolgevano praticamente somministrazione al dettaglio, inducendo ovviamente la clientela a consumare sul posto, così da creare assembramento di persone. I militari hanno identificato tutti gli avventori, che sono stati invitati ad allontanarsi per consumare correttamente in modalità “asporto”. Hanno controllato il locale e sanzionato amministrativamente sia il barman che il titolare per non aver rispettato le regole per le aree “arancioni”.
È stato richiesto anche alla Prefettura di Cagliari di valutare un provvedimento di chiusura temporanea dell’attività. A poca distanza, sono stati sanzionati con la solita multa da 400 euro, anche altre 2 persone, che vendevano per strada frutta e verdura senza indossare le mascherine per violazione delle norme anti contagio.