Le associazioni di commercianti e i sindacati hanno organizzato un flash-mob, in programma venerdì 29 gennaio alle 12, per chiedere soluzioni concrete alla crisi causata dal Covid-19. Quattordici le sigle che hanno aderito all’iniziativa.
All’ingresso o all’interno di ogni locale che aderisce all’iniziativa, titolari e dipendenti con la divisa, con la mascherina, e nel rispetto delle distanze di sicurezza, sono chiamati a recitare “un minuto per chi si è fermato, un minuto per riflettere, un minuto per ripartire insieme”. Ognuno è invitato a farsi riprendere e a pubblicare il video sui profili social Facebook e Instagram con l’hashtag #unminutoxnoi.
“Un minuto di silenzio – ha spiegato Emanuele Frongia di Fipe Confcommercio – per le aziende che non ce l’hanno fatta a sopravvivere in questo difficile momento. E un momento di riflessione e ricordo per chi in questa pandemia ha perso la vita”. L’appello di Confcommercio è rivolto soprattutto alla politica: “Non è il momento delle lotte tra schieramenti – ha detto il presidente di Confcommercio sud Sardegna, Alberto Bertolotti- ma è il momento della coesione, anche politica, per trovare soluzioni a questa crisi”.