I carabinieri del reparto Territoriale di Olbia hanno arrestato due persone per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. L’operazione, effettuata dai carabinieri di Olbia-Poltu Quadu e del Nucleo operativo e radiomobile del reparto Territoriale insieme ai colleghi di Porto Rotondo, è avvenuta nel corso di un’intensa attività investigativa che ha interessato la zona di Cugnana, tra Olbia e Porto Rotondo, dove i militari hanno trovato 118,7 kg di marijuana custodita in una villetta.
I carabinieri stavano monitorando i movimenti di un uomo di 60 anni, originario della provincia di Mantova ma residente ad Olbia, il quale, accompagnato da un 52enne olbiese suo complice, si sono recati nella casa presa in affitto e adibita a vero e proprio laboratorio di lavorazione e imbustamento della marijuana. Ad aspettarli però c’erano i carabinieri che hanno colto in flagranza i due mentre entravano nella proprietà, ed hanno scoperto l’ingegnosa organizzazione con macchinari per l’essiccazione e lo sbocciolamento della canapa, contenuta in bustoni di plastica, fusti e pacchi già confezionati e sottovuoto.
La perquisizione ha permesso di rinvenire 43 sacchi termo-sigillati da mezzo chilo ciascuno, un sacco del peso di 2,7 kg occultato all’interno del congelatore dell’abitazione e 14 bustoni del peso compreso tra i 2,5 e i 10 kg. La ricerca si è estesa più accuratamente in tutti i vani della casa, trovando tutti gli attrezzi indispensabili alle operazioni di sfogliamento, essiccazione, peso e confezionamento della sostanza, tra cui un setaccio, un deumidificatore, un motorino elettrico, un aspiratore, una pressa, una bilancia elettronica, un aspiratore a induzione ed un essiccatore, oltre a centinaia di bustine per il confezionamento.
La perquisizione in casa del 52enne ha permesso di trovare altri 323 grammi di marijuana, un bilancino di precisione e 1.650 euro, mentre nell’abitazione del 60enne varie confezioni in cellophane compatibili con quelle rinvenute presso la villetta. Tutta la sostanza stupefacente ritrovata ed i materiali sono stati sequestrati. Per i due è stata disposta la custodia nel carcere di Sassari-Bancali, in attesa della convalida, a disposizione dell’autorità giudiziaria della procura della repubblica di Tempio Pausania.
È la terza operazione dei Carabinieri del Reparto Territoriale di Olbia nel giro di poche settimane riguardante il rinvenimento di depositi e laboratori di marijuana nel territorio conclusasi positivamente, anche se le tre circostanze non hanno alcun legame tra loro.