Causa emergenza Covid quest’anno la Sartiglia di Oristano salterà, nel frattempo il Consiglio regionale ha previsto nuove misure per l’evento più importante del Carnevale sardo.
Nell’ambito della discussione del ddl sul Piano casa è passata infatti la norma dedicata al riconoscimento della valenza storica e culturale della Sartiglia: un passaggio decisivo per consentire ai cavalieri di costruire box e fienili (fino a un massimo di 500 metri cubi) anche se proprietari di nemmeno un ettaro. Un risultato ‘storico’ per i protagonisti della giostra equestre, alcuni dei quali ancora alle prese con l’abbattimento di quelle costruzioni dichiarate illegittime e oggetto di procedimento penale. Tensione in maggioranza quando la Lega ha presentato un emendamento per estendere la disposizione a tutte le scuderie dell’Isola.
La Giunta ha chiesto al capogruppo del Carroccio Dario Giagoni di ritirare la proposta di modifica. Sospensione di dieci minuti, poi l’esponente leghista e l’assessore all’Urbanistica Quirico Sanna hanno raggiunto un accordo. In ogni caso, le nuove regole per la Sartiglia hanno messo d’accordo gli schieramenti. Secondo il sindaco di Santulussurgiu e consigliere regionale dei Progressisti Diego Loi “si tratta di una norma condivisibile perché la cultura equestre ha permesso di garantire la competitività dei nostri territori nei contesti internazionali”. Per il consigliere oristanese Alessandro Solinas (M5s),il provvedimento consente di ripagare “quella parte di Sardegna che all’estero amano di più, è giusto consentire l’edificazione delle strutture, dei box e delle stalle necessarie per la Sartiglia”.