Lunedì 28 dicembre, alle 15, si svolgerà attraverso un webinar e non più in presenza, la 34/a Marcia della pace, dal titolo “La cultura della cura come percorso di pace”. Per partecipare all’evento on line occorre iscriversi al seguente link: CLICCA QUI (massimo 3000 partecipanti). La Marcia della pace è promossa dalla Diocesi di Ales-Terralba, attraverso la Caritas diocesana, e organizzata in collaborazione con la Delegazione regionale Caritas Sardegna, il CSV Sardegna Solidale e il Comune di San Gavino Monreale.

L’evento on line consisterà in un momento di riflessione sul ruolo della Chiesa, attraverso la Caritas, e di tutte le realtà – dagli operatori sanitari e da quelli della carità al mondo del volontariato -in prima linea durante l’emergenza nel garantire quella “cultura della cura” richiamata da Papa Francesco nel suo messaggio in occasione della 54/a Giornata mondiale della Pace dell’1gennaio 2021 intitolato La cultura della cura come percorso di pace. “La cultura della cura – si legge nel testo – quale impegno comune, solidale e partecipativo per proteggere e promuovere la dignità e il bene di tutti, quale disposizione ad interessarsi, a prestare attenzione, alla compassione, alla riconciliazione e alla guarigione, al rispetto mutuo e all’accoglienza reciproca, costituisce una via privilegiata per la costruzione della pace”.

Su questo sfondo, particolare attenzione sarà rivolta all’impegno della Caritas Sardegna nel territorio regionale per continuare a garantire i servizi essenziali alle persone più fragili, tra cui quelle famiglie impoverite proprio a causa della crisi sanitaria, sociale ed economica, nell’ottica della promozione umana, della giustizia e della pace sociale. L’impegno della Caritas regionale sarà collocato anche in un contesto più ampio, con quello sguardo alla mondialità che caratterizza da sempre la Marcia, grazie al riferimento alle progettualità che la stessa Caritas porta avanti a livello internazionale, in collaborazione con altre Chiese, in Europa e in Africa. Nell’ambito dell’iniziativa saranno rappresentate le realtà associative isolane e le delegazioni delle diocesi sarde. L’iniziativa sarà trasmessa in diretta streaming sul canale YouTube della Diocesi di Ales-Terralba, sul sito internet e sulla pagina Facebook del CSV Sardegna Solidale.