Una ragazzina kamikaze si è fatta esplodere nel nord est della Nigeria uccidendo tre persone. Lo riferiscono fonti della sicurezza e umanitarie.
La giovane kamikaze, di circa 17 anni, si è fatta esplodere fuori dalla casa di un capo locale dove era radunato un gruppo di uomini, nel villaggio di Konduga, nello stato del Borno. “Abbiamo recuperato tre cadaveri e due feriti gravi”, ha detto all’Afp l’operatore umanitario Abubakar Mohammed. Nella zona dell’attentato, nord-est della Nigeria, negli ultimi mesi il gruppo di terroristi islamici Boko Haram ha intensificato gli attacchi.