Un piano trasporti che preveda soluzioni differenziate a seconda dei territori, in vista della riapertura delle scuole il 7 gennaio. La richiesta arriva dalla consigliera regionale dei Progressisti Laura Caddeo, prima firmataria di un’interrogazione che richiama il presidente della Regione Christian Solinas a un impegno preciso per la ripresa delle lezioni in presenza.

“In Consiglio – ricorda Caddeo in una nota – discuteremo nei prossimi giorni la proroga del Piano casa, ma nessuno dimentichi la scuola: non vorremmo che l’urgenza di approvare una legge che prevede cemento nelle coste e nell’agro a uso e consumo di pochi, faccia passare in secondo piano provvedimenti che interessano migliaia di ragazze e ragazzi e di riflesso le loro famigli”.

Insomma, “la Regione ha il dovere di farsi trovare pronta, valutando per tempo tutte le situazioni”. Soprattutto dal punto di vista dei trasporti. “L’Ogliastra, ad esempio, non può essere considerata come la Città metropolitana di Cagliari. Lo stesso vale, ancora, per il Nuorese, il Medio Campidano o il Sassarese”. Quindi, “serve un piano urgente, altrimenti sarà il caos totale e soprattutto la dimostrazione che, ancora una volta, la Regione Sardegna guidata dal centrodestra si limita a rincorrere le emergenze senza prospettare soluzioni percorribili”.