Nel corso del mese di novembre la rete in fibra ottica di Tim è stata estesa in altri 10 comuni della Sardegna, concentrati soprattutto nelle cosiddette ‘aree bianche’ della regione, ovvero le zone rurali o a bassa densità abitativa.
I centri coperti sono: in provincia di Oristano Villa Sant’Antonio, San Vero Milis, Aidomaggiore; in provincia di Sassari e in Gallura Trinità d’Agultu e Vignola, Cheremule, San Teodoro, Santa Teresa di Gallura; nel sud Sardegna Castiadas, San Giovanni Suergiu e Carloforte. Gli interventi realizzati nell’Isola fanno parte di un programma che nell’ultimo mese ha visto Tim impegnata a potenziare la banda ultralarga in 263 comuni distribuiti da nord a sud del Paese.
Salgono così a circa 3.250 i comuni italiani che in un arco temporale di nove mesi hanno beneficiato degli interventi di copertura con reti UBB da parte di Tim, con l’obiettivo, sottolinea la società, “di fornire una risposta concreta ed immediata alle esigenze di connettività dell’intero Paese e consentire in questo modo ad un crescente numero di cittadini il ricorso ai servizi accessibili grazie alla rete tra cui smart working, didattica a distanza e contenuti video e d’intrattenimento.