“Il Mes, che il Movimento 5 stelle ha sempre avversato, è uno strumento inadeguato, inutile e persino dannoso per gli interessi dell’Italia. Ritengo che anche la risoluzione che autorizza il Governo alla firma della sua riforma vada contro tutti i principi che hanno ispirato l’azione del Movimento sin dalla sua nascita. Per questo oggi, in aula, ho votato contro”.
Lo dichiara la deputata Mara Lapia che nel motivare la sua decisione, si rifà per intero al programma elettorale. “Lo smantellamento del Mes – sottolinea a questo riguardo Lapia – era uno dei capisaldi del programma che noi parlamentari abbiamo condiviso e sottoscritto perché convinti della sua inadeguatezza.
Oggi, invece, con questo voto favorevole, frutto di una scelta imposta da vertici e non certo di un dibattito democratico, è stato nuovamente tradito il patto con i nostri elettori. Dubito fortemente che la base comprenderà i motivi di questo ennesimo e, per quanto mi riguarda ingiustificabile voltafaccia. Un voltafaccia che io, con il mio voto contrario, non ho voluto avvallare per coerenza con gli impegni presi con i miei elettori che, proprio come me, oramai non si riconoscono più nel Movimento”.
QAPer la deputata, con l’approvazione della risoluzione, il Movimento ha disatteso il programma, snaturando i suoi stessi valori. “Io, pur sostenendo con convinzione il governo Conte, non voglio prendere parte a questa inversione di rotta. Come ho dichiarato in aula il Mes è una bomba ad orologeria pronta ad esplodere, così tradiamo i nostri elettori. Per me – conclude Lapia – si tratta di pregiudicare la credibilità di un gruppo, della mia persona e del compito che i cittadini mi hanno conferito con fiducia”.
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