Nessun rischio per la tenuta del Governo. Parola del ministro della Giustizia e capo delegazione del M5S nell’esecutivo di Conte, Alfonso Buonafede, che a Radio 24 commenta la decisione di 16 senatori e 42 deputati pentastellati di scrivere una lettera ai vertici del movimento contro la riforma del Mes.
“Basta leggere la lettera per constatare che non c’è questo rischio.
Gli stessi parlamentari che l’hanno scritta precisano che non c’è un problema di maggioranza”, assicura il Guardasigilli, che ha anche espresso ‘massimo sostegno’ al premier Conte. Il gruppo ‘dissidente’, che punterebbe alla fine ad ottenere un impegno formale del governo a non usare il Fondo salva Stati, si muove anche per raccogliere adesioni contro il Decreto Sicurezza.