carabinieri

Situazione di pericolo nel corso della notte sulla SS 131 al bivio Villasanta, in comune di Serrenti (Su). Intorno alle 3,20, all’altezza del distributore Esso sono state segnalate al 112 delle persone che facevano l’autostop e camminavano a bordo strada, circostanza pericolosa e non compatibile con le restrizioni alla circolazione in orario notturno per le norme anti Covid-19. Su disposizione della centrale operativa della Compagnia di Sanluri, sono immediate mante fatte convergere sul post due equipaggi del Nucleo Radiomobile, che hanno individuato un gruppo di tre migranti, intento a fare ampi gesti alle auto in transito, con lo scopo palese di ottenere un passaggio in direzione Cagliari.

Erano diretti al centro di Monastir dove sono ospiti, avevano perso l’ultimo autobus che da Sanluri conduce al luogo ove sono ospitati. Avevano freddo e i carabinieri hanno fatto intervenire un’ambulanza del 118, affinché li fornisse di mantelline termiche.
Durante le prime fasi del controllo, uno degli africani, polemizzando sul fatto di pretendere una coperta e non una mantellina termica, ha lanciato all’indirizzo dei militari una bottiglietta in vetro, contenente del dopobarba. L’oggetto ha colpito alla fronte uno dei carabinieri che è stato trasportato d’urgenza e sanguinante al pronto soccorso dell’ospedale di San Gavino Monreale. Il responsabile dell’aggressione, che non era possibile identificare in quanto sprovvisto di documenti, è stato arrestato per resistenza e violenza a pubblico ufficiale e per lesioni personali.

L’uomo si è dichiarato minorenne ma a seguito dell’identificazione risultava essere maggiorenne e algerino, uno dei tanti sbarcati di recente sulle coste del Sulcis. I suoi due connazionali sono stati accompagnati al centro di Monastir.