“Il fatto è che – secondo Sole – la vicenda non si esaurisce con i 780mila euro assegnati in via diretta dalla giunta Solinas con sette-righe-sette infilate nell’assestamento di bilancio – 8mila euro a parola, 100mila a riga e 780mila finali – poi cancellate in commissione. Perché a indagare sulle attività che Sardegna Sociale ha portato avanti da marzo ad oggi, si nota che ogni iniziativa presenta due punti fermi: la grande solidarietà dimostrata dall’associazione verso i più deboli e la costante presenza del consigliere regionale del Partito Sardo d’Azione Stefano Schirru ad ogni uscita pubblica promossa dal presidente Serra. E, soprattutto, a diverse uscite private. “Ma Cagliari è piccola, ci si conosce un po’ tutti”, si schermisce Serra quando gli si domanda se frequenta il consigliere Schirru anche al di fuori degli appuntamenti istituzionali. Più ondivago il politico collega di partito del presidente Solinas: “Se frequento Serra anche al di fuori degli appuntamenti istituzionali? Ma questo è irrilevante”. Ma sì o no? “È irrilevante“.
“Il 10 aprile scorso – continua la lunga analisi del giornalista – ad esempio, Sardegna Sociale fa un salto all’ospedale cagliaritano Santissima Trinità e consegna decine di colombe pasquali ai vertici del nosocomio. “Sono destinate ai bimbi di Pediatria”, dichiara a favore di telecamera Salvatore Serra. Dietro di lui, con le buste in mano, il consigliere regionale del Psd’Az Stefano Schirru e il collega di partito Roberto Mura, vicesindaco della Città metropolitana designato qualche mese prima dal sindaco di Cagliari Paolo Truzzu (Fratelli d’Italia). Al loro fianco, anche Scaramella. L’accoglienza? In pompa magna. C’è il numero uno della sanità in Sardegna, vale a dire il commissario dell’Azienda tutela salute Giorgio Steri (fratello dell’ex consigliere regionale dell’Udc Giulio) e il direttore del Santissima Trinità Sergio Marracini, medico ed ex consigliere regionale con trascorsi – a titolo esemplificativo – in Forza Italia, Udeur e Udc. Entrambi sono stati nominati dalla giunta Solinas. “Schirru invitato da noi? Non ricordo”, dice oggi Serra. Il politico ribatte a distanza: “Mi pare di essere stato invitato dall’associazione”.Sarà pure irrilevante, ma certo fa specie scorgere il presidente di un’associazione che avrebbe dovuto ricevere 780mila euro su esclusivo input della giunta Solinas, spuntare in una foto che lo ritrae con l’onorevole Schirru e il consigliere comunale di Forza Italia Francesco Ciaramella (tra i volontari di Sardegna Sociale) durante un’allegra arrostita a base di birra e salsiccia. A pubblicare l’istantanea sul proprio profilo Facebook, nel settembre 2018, un esponente del Partito Sardo d’Azione che ai post sui Quattro mori alterna quelli massonici della ‘Gran Loggia d’Italia degli Alam’, gli ‘Antichi accettati liberi muratori’. Archiviata l’allegra cena, a febbraio scorso Serra e Schirru sono di nuovo insieme in un locale poco fuori Cagliari per festeggiare un lieto evento – matrimonio, battesimo o cos’altro non si sa – in compagnia di altri sostenitori del PSA. Alle frequentazioni private, si aggiungono quelle pubbliche. Che testimoniano una contiguità forse non proprio opportuna”.
“Non è l’unico appuntamento pubblico – conclude l’articolo – che vede Serra e Schirru a stretto contatto. Pochi giorni prima delle elezioni Regionali 2019, entrambi disquisiscono sulle difficoltà del ‘fare impresa’ durante un convegno organizzato dall’esponente del Partito Sardo d’Azione in vista delle consultazioni elettorali. In apertura dei lavori, i saluti spettano a Serra, che parla come presidente dell’associazione ‘Giuseppe Mazzini’. Schirru figura come moderatore. C’è poi un convegno organizzato il 20 febbraio scorso da Sardegna Sociale sulla situazione carceraria in Sardegna. Il tema? L’annoso ‘Futuro oltre le sbarre’. Tra i relatori: Umberto Oppus, candidato non eletto del Partito Sardo d’Azione alle regionali 2019. Nella locandina viene indicato come ‘giornalista’, ma in quel periodo è già direttore generale dell’assessorato regionale all’Urbanistica guidato dall’esponente del Psa Quirico Sanna. Al suo fianco, c’è il consigliere regionale del Partito Sardo d’Azione Stefano Schirru. Il quale, peraltro, è stato uno dei pochi messo al corrente della proposta di Sardegna Sociale premiata dalla giunta Solinas con 780mila euro. “Sì, ho visto il progetto. O meglio, me ne ha parlato il presidente Serra, anche perché tempo fa ho firmato una proposta di legge sull’autismo. Sui professionisti e sull’iter che ha determinato il finanziamento nell’assestamento di bilancio però, dovrebbe chiedere a loro…”. Lo abbiamo fatto. E come visto, nemmeno il presidente di Sardegna Sociale conosce la procedura che avrebbe portato nelle casse della sua associazione 780mila euro. “D’altronde io vendo case – precisa Serra – mica so come si costruiscono”.