Il Coordinamento Regione Sardegna Sgb ha chiesto chiarimenti sulle graduatorie Aspal relative al conferimento dell’incarico per un posto di dirigente con contratto di diritto privato a tempo determinato, servizio risorse umane e formazione.
“Il presidente della commissione di concorso – scrive Luca Locci – così come previsto nel bando, doveva essere il Direttore Generale dell’Aspal, in questo caso il commissario straordinario nominato in data 28/10/2020. Il giorno 20 novembre 2020, data di convocazione ai colloqui, il presidente della commissione era l’ex Direttore Generale Dott. Massimo Temussi. Come mai non si è provveduto alla sostituzione, dato che è di dominio pubblico il fatto che il Dott. Temussi ha rassegnato le proprie dimissioni da Direttore Generale dell’ASPAL in data 26/10/2020?”
“In data 23/11/2020 è stato pubblicato nel sito dell’Aspal – continua la nota – l’esito dei colloqui che si sono svolti, però, nella mattinata del 20/11/2020. Come mai la commissione di valutazione non ha provveduto alla tempestiva pubblicazione degli esiti di questi colloqui, cosa peraltro prevista dalla norma? E poi, solo successivamente alla pubblicazione dell’esito dei colloqui è stata pubblicata la graduatoria finale con la revisione dei titoli, limitata ad un solo partecipante. In ragione di tale revisione si rileva che il partecipante è passato da un punteggio per i titoli pari a 4 ad un punteggio di 10,75, con una differenza, quindi, pari a ben 6,75 punti. Come mai, vista l’enorme differenza nell’assegnazione del punteggio, che verosimilmente è dovuta ad una errata applicazione dei criteri di conteggio e una errata valutazione delle autocertificazioni presentate, la commissione non ha ritenuto opportuno agire d’ufficio, revisionando il punteggio di tutti i partecipanti? E come mai la revisione dei titoli è stata effettuata solo successivamente alla attribuzione dei punteggi dei colloqui?”
“Come mai non è stato pubblicizzata – scrive ancora Locci – in applicazione delle norme sulla trasparenza, la modalità con la quale la commissione ha deciso di frazionare e attribuire i punteggi massimi dei titoli culturali e dei titoli vari? E qual è, quindi, il frazionamento del punteggio utilizzato per tali titoli?”
Incuriosisce inoltre la scelta dell’amministrazione di attribuire maggiore rilevanza ad incarichi di coordinamento utilizzati nel comparto regione, formalmente e giuridicamente ben diversi dagli incarichi di Posizione Organizzativa, delle autonomie locali di tipo dirigenziale. Si segnala, inoltre, che in data odierna, 25/11/2020, dalle ore 17:30 circa, non è più pubblicata la graduatoria definitiva della procedura di selezione, fatto grave in relazione agli obblighi di trasparenza a cui l’ente pubblico deve sottostare. Qual è la ragione per cui è stata rimossa? La scrivente organizzazione sindacale, in attesa di risposte formali, chiede che venga rivista la procedura e ricontrollati attentamente i punteggi di tutti i partecipanti”.