“Il ministro mi ha telefonato e non ha avuto bisogno di darmi spiegazioni. Mi ha chiesto di dimettermi ed io l’ho fatto.
Non so chi mi sostituirà ma so che mi dimetto da tutti gli incarichi che ho in Calabria”. Lo ha detto all’ANSA l’ormai ex commissario alla sanità in Calabria Giuseppe Zuccatelli. Zuccatelli era commissario anche dell’Azienda ospedaliera di Catanzaro e del Policlinico universitario Mater Domini, sempre a Catanzaro. Incarichi da cui si è dimesso.
Eugenio Gaudio, ex rettore della Sapienza, dovrebbe essere il nuovo commissario alla sanità in Calabria. La nomina potrebbe essere formalizzata già oggi in Consiglio dei ministri, a quanto si apprende da fonti di governo. Il fondatore di Emergency, Gino Strada, potrebbe avere un ruolo da consulente, affiancando Gaudio nel suo lavoro.
Intanto Italia viva questa mattina era andata in pressing sul nome di Gino Strada. “Se davvero Gino Strada è disponibile a fare il commissario per la sanità in Calabria, il presidente del Consiglio e il ministro della Sanità possono fare una sola cosa per rimediare al pasticcio Cotticelli/Zuccatelli: firmare oggi stesso la nomina di Gino Strada a commissario per la sanità in Calabria. Accompagnarlo fisicamente a Catanzaro. E dargli tutti i poteri”. Lo scrive su Facebook il leader di Iv Matteo Renzi. “La sanità calabrese è in condizioni che non si possono raccontare: dare carta bianca a Gino Strada non è la soluzione. Ma è un ottimo inizio. Perché Strada è un uomo che non guarda in faccia nessuno: guarda negli occhi tutti, ma non guarda in faccia nessuno. E per la Calabria c’è bisogno di una persona così. Subito”, conclude.
Sanità Calabria, il nuovo commissario Zuccatelli disse: “Le mascherine non servono a un ca**o”