In Bielorussia, secondo quanto racconta il centro per i diritti umani Viasna, citato da Interfax, ben 1.100 persone sarebbero state arrestate per aver partecipato a proteste non autorizzate nella giornata di domenica 16 novembre.
La maggior parte dei fermi ha avuto luogo a Minsk ma gli attivisti per i diritti umani hanno riferito di detenzioni anche a Gomel, Svetlogorsk, Novogrudok, Bobruisk, Grodno, Pinsk, Brest, Novopolotsk, Baranovichi, Mogilev, Osipovichi, Zhlobin, Molodechno e Ivye.
Le proteste di ieri sono state innescate dalla morte di Roman Bondarenko, ex membro delle forze speciali bielorusse malmenato e ucciso settimana scorsa da agenti del regime per aver interferito con un’operazione di repressione.