“La lunga fila di ambulanze in sosta di fronte al Pronto soccorso di Sassari è soltanto una delle tante diapositive che descrivono la catastrofe sanitaria che si è abbattuta sul territorio, il più colpito di tutta la Sardegna anche e soprattutto durante questa seconda ondata di pandemia. A queste immagini si sommano quelle dei pazienti in attesa di ricovero su letti di fortuna, pazienti adagiati nei corridoi, in attesa sulle sedie, degli operatori del 118 esausti e di tutto il personale sanitario stremato da giornate infinite e pesanti come macigni”. Lo afferma, in una nota, la consigliera regionale del Movimento cinquestelle, Desirè Manca.

“Durante i diversi sopralluoghi che ho potuto effettuare in questi giorni – spiega – ho toccato con mano una tristissima realtà. Il timore diffuso nelle corsie degli ospedali e nella popolazione è che la diffusione del contagio abbia raggiunto il livello di guardia e che la situazione sia ben più drammatica di come finora descritta. Adesso è urgente vederci chiaro, sapere a cosa stiamo andando incontro. Per questo chiedo all’assessore alla Sanità Nieddu che venga immediatamente avviata una raccolta dati sul ‘caso Sassari’. Occorre un’analisi accurata e tempestiva dei numeri di questa emergenza che sta mietendo troppe vittime, prosegue l’esponente del M5s.

“È fondamentale conoscere il numero dei pazienti covid attualmente ricoverati negli ospedali sassaresi, l’età degli stessi, la percentuale dei deceduti e la percentuale dei ricoverati che finiscono in terapia intensiva. Dobbiamo inoltre avere un quadro esatto dei casi di positività rilevati tra il personale sanitario e sapere quali sono le tempistiche di attesa per quanto riguarda le comunicazioni dell’esito dei tamponi a medici, infermieri, oss, ausiliari, addetti alle pulizie e alle manutenzioni”.