“Caro Christian, apprendo con stupore che hai deciso di rifiutare il confronto diretto con me, dato che ritieni che sia uno ‘show’ e non un modo per dialogare in modo serio sui nostri programmi e sulle nostre idee per la città. Dici che si tratta di un’inutile esercizio di visibilità, mentre io, banalmente, considero sia una prerogativa fondamentale della democrazia, tanto più necessaria in questo tempo difficile che ci impone nuove restrizioni negli incontri con le persone”, così il candidato sindaco per il Comune di Quartu Graziano Milia in un comunicato stampa.
“In questo modo tu non fai un torto a me, che non ho certamente bisogno di visibilità e che da mesi ho messo il mio programma a disposizione dei cittadini sul sito miliasindaco. Tu stai privando i cittadini quartesi della possibilità di fare una scelta consapevole e ragionata fra le nostre diverse proposte, e da cui si deciderà il loro futuro. Stai soprattutto rinunciando a convincere con la bontà delle tue idee quel cinquanta per cento di elettori quartesi che al primo turno hanno disertato le urne, e che difficilmente potrai incontrare in questi ultimi giorni durante il giro delle tue colazioni – conclude Milia – per questo, ti invito a ripensarci e ti rinnovo ancora una volta la mia disponibilità ad un confronto pubblico e ad armi pari, nei modi e nei luoghi che concorderemo assieme”.
La notizia di riferimento:
Quartu, Stevelli a Milia: “Sono disponibile ad ascoltare le tue domande, ma in mezzo alla gente”