A margine del nostro articolo sulle polemiche scaturite dal bando sulle manifestazioni culturali che riguardano anche l’assessora alla cultura e allo spettacolo di Cagliari Paola Piroddi, è stato inviato tramite comunicato una replica di Venanzio Corrias, presidente dell’associazione Atlantide.
Di seguito la nota inviata:
IL sottoscritto è l’unico e legittimo titolare del “Premio Navicella d’Argento” il cui marchio è registrato presso il Ministero dello Sviluppo economico – ufficio brevetti e marchi, con numero di registrazione 0001228369.
Il fatto che l’Assessora Piroddi abbia collaborato in passato, e assai prima di rivestire la carica di Assessore, con l’associazione Atlantide, così come ha collaborato con altre diverse altre associazioni in Sardegna e nel continente, non ha nulla a che fare con la partecipazione del sottoscritto al bando dei pubblici contributi dell’assessorato medesimo. In proposito sarebbe forse più opportuno approfondire i rapporti che hanno alcuni esponenti prima in maggioranza e oggi all’opposizione in consiglio comunale, con associazioni presiedute da stretti congiunti partecipanti ai medesimi bandi e percettori dei pubblici contributi.
E’ totalmente falso che “il Premio Navicella d’Argento si è sempre svolto da anni a Porto Rotondo e oggi giunge nel capoluogo”.
In realtà in quel di Porto Rotondo si svolge tale “Premio Navicella Sardegna”, copia esatta del preesistente e già noto Premio Navicella d’Argento, e già oggetto di svariate denunce depositate dal sottoscritto, cui a breve, anche alla luce del vostro articolo e di altri organi di stampa, se ne aggiungerà sicuramente un’altra.
Gli organizzatori di tale “Premio Navicella Sardegna” infatti, non si sono limitati a copiare il l’identico Premio rappresentato da una riproduzione in argento di una navicella nuragica, ma si sono indebitamente appropriati del format, della grafica, dei testi, della storia del Premio Navicella d’Argento, cui non hanno mai avuto nulla a che fare.
Il tutto dopo che nel 2006, anno in cui dopo quattro anni dalla sua ideazione e istituzione da parte del sottoscritto in stretta collaborazione con La Regione Sardegna, il Comune di Cagliari e la Marina Militare Italiana, il Sig.+++++++ allora sindaco di ++++++, dopo aver partecipato in qualità di ospite alla manifestazione svoltasi a Cagliari, nel Piazzale dell’Ammiragliato della Base navale della Marina, invitava il sottoscritto, allora presidente della Sardinia Living, a svolgere l’evento a Castelsardo.
Nell’anno 2006, raggiunto l’accordo con il Sindaco Franco Cuccureddu, il sottoscritto organizzava e realizzava Premio Navicella d’Argento nella località di Castelsardo, con il rinnovato patrocinio dello stato Maggiore della Marina Militare concesso e comunicato alla persona di Venanzio Corrias, Presidente dell’Associazione Sardinia Living.
A seguito del rinnovato successo della manifestazione, il sottoscritto veniva avvicinato da un personaggio che ancora oggi figura tra gli organizzatori della copia del Premio Navicella D’Argento nel nord Sardegna, e “invitato” a cedere il Premio a un organismo che di li a poco si sarebbe dovuto costituire, che scoprirò in seguito trattarsi di tale associazione Sardegna Oltre il Mare che si vanta di organizzare tale contraffatto Premio Navicella Sardegna. In caso contrario, sarei andato incontro a spiacevoli situazioni che, al mio fermo diniego, puntualmente si verificarono con annessi strascichi giudiziari.
Tali impostori, perché sottolineo di impostori si tratta, dall’anno successivo si inventavano tale Premio navicella Sardegna e, incuranti delle diffide e le denunce depositate dal sottoscritto a loro carico, con arroganza e prepotenza, forti anche delle loro pubbliche posizioni di persone “stimate e per bene”, ripropongono annualmente il Premio che nulla a che fare con l’originale Premio Navicella d’Argento.
Che siano riusciti a ingannare il pubblico, la stampa e le istituzioni dalle quali non hanno mancato di ricevere pubblici finanziamenti mediante produzioni non veritiere da indurre a credere trattarsi dello stesso già precedentemente noto Premio Navicella ‘Argento, anche la vostra testata ne è una dimostrazione.
Assumendomi la piena responsabilità delle mie dichiarazioni, affermo con assoluta certezza che coloro che organizzano nel nord Sardegna il Premio Navicella Sardegna, accreditandosi della proprietà intellettuale e di tutto ciò che appartiene unicamente al sottoscritto, sono solo degli impostori che fino ad oggi sono riusciti a farla franca.
Sarebbe anche sufficiente da parte vostra fare una ricerca storica sul Premio Navicella d’Argento per verificare che tale Premio Navicella Sardegna, nato nel 2007, altri non è che un artefatta denominazione e volgare copia dell’originale Premio Navicella d’Argento ideato e organizzato dal sottoscritto fin dal 2002.
Alla luce di quanto sopra, tra la innumerevole documentazione in mio possesso, vi basti confrontare gli allegati contenuti della presentazione della rassegna e del premio, inviati nel 2005 al sindaco di Castelsardo Franco Cuccureddu, vero Deu ex machina della copia Premio Navicella Sardegna, che non ho problemi a mettervi a disposizione, con i contenuti di un copia e incolla spudorato, riportati sul sito degli impostori www.navicellasardegna,it.
Io naturalmente, a differenza di tali impostori sono in possesso di una smisurata documentazione attestante la mia paternità sul premio navicella d’argento e sulla sua organizzazione.
Per cui non è esatto affermare che il Premio Navicella d’Argento torna nel Capoluogo, qui è nato e qui rimane.
Rimanendo a disposizione per ogni eventuale chiarimento su tutto quanto riteniate opportuno, Vi rinnovo la mia richiesta di rettifica del vostro articolo con quanto su ho espresso, peraltro breve sintesi di quanto già da me riportato nelle depositate denunce, riservandomi nel contempo ogni ulteriore azione nelle competenti sedi giudiziarie a tutela della mia immagine e dell’organismo che rappresento.
Venazio Corrias
A seguito di una richiesta di chiarimento da parte della Redazione in merito all’organizzazione delle premiazioni negli ultimi tre anni, Corrias ha specificato che: “Rispetto agli ultimi tre anni in accordo con il nostro legale per non interferire sulle indagini in corso a seguito della mia denuncia abbiamo preferito sospendere qualche tempo. Ciò non toglie una virgola alla mia esclusiva titolarità del Premio Navicella d argento e della sua organizzazione”.
La Redazione, a seguito della nota inviata dal Presidente dell’associazione intende chiarire due aspetti fondamentali, non vi è alcuna falsità nella notizia pubblicata sul rapporto tra l’Associazione Atlantide e l’Assessore Paola Piroddi, dato confermato dallo stesso Corrias.
C’è chiaramente un errore, fatto da Cagliaripad, legato al luogo in cui si sono svolte le premiazioni, ciò dovuto alla “premiazione fotocopia”.
Ma importante è chiarire che l’Assessore Piroddi, come confermato nel curriculum pubblicato nel sito del Comune di Cagliari ha collaborato con l’Associazione del signor Corrias e che i due hanno anche altri interessi comuni sia politici che associativi.
Infatti anche Venanzio Corrias è un sostenitore del Partito dell’Assessore Piroddi (Psd’Az) e insieme hanno collaborato in altri progetti come ad esempio la promozione della Sardegna in Austria in un progetto del 2009 che si chiamava “Oltre il Mediterraneo”.