La Sardegna a giugno, dopo immensi sacrifici, era finalmente “Covid free”, ma poi l’isola è stata aperta al contagio dal Governo centrale. D’altra parte il Governo della Regione Autonoma non è stato in grado di preparare il sistema sanitario alla seconda ondata della pandemia. Stato centrale e Regione Autonoma sono corresponsabili di questa situazione.
Adesso la parola d’ordine è colpevolizzare il cittadino per giustificare la propria incapacità. Noi diciamo NO! Noi vogliamo sapere cosa hanno fatto lo Stato e la RAS in questi 8 mesi per garantire a tutti i cittadini di poter lavorare in sicurezza. Stato centrale e Regione Autonoma hanno preso misure tardive e ingiuste, hanno avuto 8 mesi di tempo per rimettere mano a sanità, trasporti, territorio, scuola.
Per queste ragioni è stata indetta una manifestazione a Sassari per sabato dalle ore 18 in piazza Castello.