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E’ allarme sicurezza nel centro storico di Sassari, dove negli ultimi giorni un gruppo di giovani si è reso protagonista di aggressioni, minacce e continui disturbi a residenti, operatori commerciali e clienti dei tanti locali della zona. L’ultimo episodio, riportato da un noto quotidiano sardo, risale a sabato sera ed è avvenuto in via Scano, nella parte più nobile della Sassari Vecchia, a due passi da piazza Castello.

Un residente di 33 anni è stato circondato, insultato e pestato da una ventina tra ragazzini e ragazzine, supportati dalla madre di uno dei giovanissimi aggressori. Pugni, calci, male parole e minacce in risposta al rimprovero che la vittima avrebbe rivolto a uno di loro, scoperto per l’ennesima volta a urinare sul portone del palazzo. Le proteste degli altri residenti, i telefonini puntati a riprendere la scena, le videocamere di alcune attività commerciali: niente è servito a fermare la baby gang, che si è dispersa solo all’arrivo delle forze dell’ordine.

L’aggressione segue di una settimana quella subìta da un commerciante bengalese che gestisce una rivendita di alimentari e liquori in via del Carmine e che si era rifiutato di vendere alcolici ad alcune ragazzine. A fermarle erano stati gli altri commercianti della zona, ma le forze dell’ordine stanno monitorando la nuova ondata di violenza a opera del branco, un gruppo non ben identificato di una trentina di giovani che ha preso possesso della zona e semina il panico tra negozianti, abitanti e frequentatori. Ma i video dell’aggressione di sabato potrebbero consentire di individuare i componenti della gang.