“La situazione dei contagi si fa molto preoccupante, siamo a circa 50 positivi. Serve attenzione dall’ATS. Occorre eseguire celermente tamponi sulla popolazione, l’emergenza non può essere gestita dalle Amministrazioni Comunali. Sto valutando la possibilità di applicare ulteriori misure restrittive”, così il sindaco del Comune di Isili, Luca Pilia, annuncia la stretta sui provvedimenti che intende adottare a breve sul territorio.
Il primo cittadino ha chiesto più volte all’ATS di effettuare le analisi lì dove era necessario, ma, stando a quanto ci comunica Pilia, la risposta del sistema sanitario sardo non è stata adeguata all’esigenza del comune del Sud Sardegna. Sono stati “solo” 400 circa i tamponi effettuati negli ultimi giorni.
“Vista la perdurante critica situazione relativa ai contagi, si comunica che gli effetti della precedente ordinanza n. 37 del 18.10.2020 sono prorogati per tutta la settimana prossima. Pertanto, con nuova ordinanza sindacale, che sarà adottata nelle prossime ore, si provvederà sull’intero territorio comunale:
- alla sospensione delle attività didattiche nelle scuole di ogni ordine e grado;
- alla sospensione dei servizi educativi e all’infanzia;
- alla chiusura dei parchi e delle aree giochi;
- alla chiusura delle sedi di svolgimento delle attività sportive;
- alla sospensione dell’apertura al pubblico dei servizi bibliotecari e della scuola di musica e spettacolo”.