“Mi dispiace che un assessore pagato profumatamente dai cittadini, invece di occuparsi di turismo, perda del tempo per “sfidare” un cittadino a comportarsi “da vero uomo” e dare avvertimenti di cattivo gusto”. Lo scrive Valerio Piga (Collettivo Arrosa), pubblicando una conversazione su Facebook dell’Assessore Giovanni Chessa (Partito Sardo D’Azione):
Secondo Piga, le affermazioni dell’Assessore derivano da alcune critiche mosse dallo stesso Piga in riferimento alla questione mascherine. “Qualche mese fa infatti – spiega Piga – pubblicai un post dove criticavo alcune affermazioni dell’Assessore riguardante il loro utilizzo nell’Isola: Tra poco non avremo più persone in terapia intensiva, non ci saranno nemmeno più persone in quarantena a casa: è arrivato il momento di far tornare a far vivere i sardi in modo libero e aperto, Garantiamo a tutti che arrivi sano e riparti sano, aveva aggiunto Chessa parlando dei turisti”.
“Affermazioni – scrive ancora Piga – fatte in estate che lette oggi fanno ancora di più rabbrividire vista l’emergenza sanitaria che stiamo affrontando. Con i soldi che guadagna – conclude le consiglio di fare un bel corso privato per studiare la grammatica italiana ed educazione civica”.
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