“Un paziente ricoverato al pronto soccorso del Santissima Trinità mi ha ha chiesto di denunciare il gravissimo stato di confusione ed inefficienza che vi regna. Percorsi impossibili da rispettare, parrebbe da quanto ha sentito che sia terminato l’ossigeno in bombole, letti accatastati senza possibilità di intervento, bagni assolutamente insufficienti ed inadeguati”. È la denuncia di Giampaolo Cugliara, segretario provinciale Fials.

“Mentre mi chiamava – scrive ancora Cugliara – ha riferito che vi erano tantissimi pazienti in attesa di ricovero, forse più di 30 pazienti, e alcuni da più giorni. La distanza di sicurezza, poi, impossibile da rispettare. In più viene comunicato costantemente che non ci sono attualmente posti letto”.