È agli arresti domiciliari il 48enne che questa notte durante un controllo ha aggredito e mandato in ospedale due carabinieri.
L’episodio è avvenuto a Cagliari. L’uomo si trovava nella zona di via Santa Gilla e stava parlando a bordo di un’auto con una prostituta. Quando i militari dell’Arma si sono avvicinati per controllarlo, è sceso e si è scagliato contro uno dai militari colpendolo con un calcio e facendolo finire a terra. L’uomo si è poi accaduto sul militare colpendolo ripetutamente alla testa, anche mentre l’altro carabinieri tentava di bloccarlo Sono dovute arrivare altre pattuglie dell’Arma per immobilizzare il 48enne, probabilmente ubriaco. L’uomo è stato arrestato e adesso si trova ai domiciliari.
I due carabinieri sono stati trasportati in ospedale, hanno riportato gravi ferite, ma non sono in pericolo di vita. “Non sono trascorse nemmeno ventiquattro ore dalla manifestazione nazionale svolta ieri a Roma che ci ha visto scendere in piazza al fianco di Carabinieri, finanzieri, poliziotti penitenziari, vigili del fuoco ed appartenenti alla Polizia locale, proprio per dire basta alle aggressioni alle forze dell’ordine, che a Cagliari un collega dell’arma viene preso a calci in testa durante un controllo – sottolinea il segretario del sindacato di polizia Sap, Luca Agati . L’abbiamo urlato ieri in piazza, è necessario un cambio di rotta per fare capire che non deve esistere la percezione di totale impunità per reati contro le divise. Abbiamo l’assoluta necessità di essere tutelati nel delicato servizio che svolgiamo per la comunità”.