I soci della Cooperativa Pescatori hanno organizzato, per domenica 11 ottobre, l’AnguillaFEST: appuntamento intorno alle acque dello stagno dove sorge lo stabilimento per la produzione e la lavorazione dei prodotti ittici, con tavolate allestite per l’occasione. Una tradizione quella dell’anguilla che, a partire dalle 12.30 e solo su prenotazione, permetterà agli ospiti di vivere un connubio inscindibile che evoca lo vita nello stagno e i pranzi di comunità dove il prelibato pesce diventa il re della tavola.
I partecipanti potranno assaggiare l’anguilla in tre vesti differenti: dal fumetto caldo di anguilla, un primo piatto saporito e piccante arricchito dalla fregula, ad un secondo più corposo con anguille arrostite sulla brace accompagnate da verdura alla griglia, per chiudere con un piatto di anguilline fritte con patate per contorno. La manifestazione enogastronomica non prevede solo specialità di anguille ma anche altri pesci dello stabilimento, come la frittura di paranza, i panzerotti di seppie, le ostriche ogliastrine “Le fabrizie”, i polpi, il tonno e la bottarga.
“E’ una manifestazione che ci piace organizzare tutti gli anni perché nella tradizione ogliastrina questo pesce è sacro – spiega Donatella Contu socia della Cooperativa Pescatori che a Tortolì ha 76 anni di storia – Dell’ anguilla non si buttava via niente e veniva servita nei pranzi di comunità. Ma era anche un regalo eccezionale da fare alle persone più care. La tradizione vuole che la festa dell’anguilla si riproponga tutti gli anni nello stabilimento, dove aspettiamo tanti amanti dei nostri prodotti ittici che hanno fatto la storia della cucina della costa ogliastrina”. Alla Cooperativa Pescatori di Tortolì quest’anno si potranno accogliere un centinaio di ospiti che consumeranno i pasti all’aperto nel rispetto delle prescrizioni anti-covid.