Ieri sera verso le 19:00 una ciclista di 84 anni è stata travolta e uccisa a Santa Giusta (OR) da un automobilista che guidava in stato di ebrezza ed è stato arrestato dalla Polizia Stradale. Si tratta del quarto morto in una settimana nella provincia.
Oggi, dopo quattro giorni di agonia, è morto il pedone di 77 anni travolto assieme alla moglie da uno scooter al semaforo di via Scano a Cagliari in pieno giorno. Nella mattinata un ciclista a Monserrato è stato investito da un anziano che percorreva una strada contromano ed è stato trasportato in ambulanza in codice giallo. La Polizia Locale di Monserrato ha proceduto a ritirargli la patente, eseguendo anche l’alcoltest che ha dato esito negativo.
Il comando nei mesi scorsi ha proceduto al ritiro della patente per guida in stato di ebrezza a tre conducenti a seguito di incidente e ad altri due durante altri controlli preventivi. Se per l’investimento di Cagliari sono in corso le indagini della Polizia Locale per accertare se sia stato il conducente o i due pedoni a passare col rosso e la velocità di quest’ultimo, nell’incidente di Santa Giusta è accertato che il conducente si sia volontariamente messo alla guida nonostante avesse bevuto. Negli ultimi anni l’Unione Europea ha dato molti milioni di euro ai comuni della Sardegna per realizzare percorsi ciclabili separati dal resto del traffico; in questi anni il Comune di Cagliari ha realizzato diversi chilometri di piste ciclabili, ma, inspiegabilmente i cantieri nelle vie della Pineta, Salinieri e Fleming sono fermi da quasi tre mesi e gli utenti deboli sono costretti a percorrere la carreggiata, che è ancora più stretta di prima.
Non sono mancati gli incidenti (l’ultimo quattro giorni fa) con ciclisti o monopattinisti feriti in via della Pineta dove la ciclabile finita continua ad essere recintata.
L’opinione di Michele Vacca – Referente Sardegna AMI Associazione Motociclisti Incolumi, Referente sud Sardegna UTP associazione Utenti del Trasporto Pubblico