Nello scandalo finanziario che sta investendo il Vaticano, spuntano bonifici ad una donna, esperta in relazioni diplomatiche, con una società in Slovenia. La donna avrebbe stretto relazioni con la Segreteria di Stato, quando il cardinale Angelo Becciu era Sostituto, e avrebbe ricevuto mezzo milione di euro per le sue consulenze.
E’ Cecilia Marogna, originaria di Cagliari, che, intervistata dal Corriere della Sera, dice di avere ricevuto “500mila euro su 4 anni e incluso il mio compenso, i viaggi, le consulenze uscite da quel conto, situazioni da gestire in varie aree. I soldi sono giunti a tranche sulla mia società in Slovenia”.
In merito alle indiscrezioni, secondo le quali il denaro ricevuto è stato poi speso anche in shopping, la donna replica: “Magari la borsetta era per la moglie di un amico nigeriano in grado di dialogare con il Presidente del Burkina Faso”. Nella stessa intervista la donna ammette anche le conoscenze con il faccendiere Flavio Carboni e il massone dissidente Gioele Magaldi. Quanto invece ai rapporti con i Servizi, “sono di stima e collaborazione coi vertici”.
La notizia aggiornata:
Avvocato del Cardinale Becciu ribadisce estraneità a fatti illeciti