Gavoi, comune del Nuorese in semi lockdown già dal 28 settembre e fino a domenica 4 ottobre, conta 4 nuovi positivi, a comunicarlo, attraverso un post pubblicato sul noto social media, è il sindaco del paese Giovanni Cugusi: “Il monitoraggio attraverso tamponi molecolari portato avanti dalle autorità sanitarie sui cittadini di Gavoi da lunedì scorso, giorno in cui si sono svolti i tamponi in drive in, nella sede della Assl di Nuoro o attraverso la visita domiciliare, ha fatto emergere altri 4 casi di positività appartenenti a nuclei familiari già in quarantena. Il monitoraggio prosegue con l’unità mobile dell’Assl che sarà a Gavoi per i tamponi domiciliare anche nella giornata di oggi. Ieri mattina ho partecipato a un conferenza con il Prefetto e le autorità sanitarie sulla situazione di crisi: abbiamo chiesto che siano prontamente risolti i problemi dei laboratori affinché si possano processare più tamponi e si possano fare altre azioni massive di analisi sulla popolazione. La situazione continua a essere preoccupante – conclude il sindaco – e tutti dobbiamo attuare comportamenti corretti e responsabili seguendo le regole sanitarie”.

E sempre nel Nuorese, a Ollolai, dove sono state chiuse le scuole a causa dell’impennata dei contagi il sindaco Efisio Arbau sta predisponendo un calendario per i tamponi che saranno effettuati per tutta la giornata domenica prossima nell’orto botanico: “Per evitare assembramenti e lunghe attese si definiranno degli orari precisi nei quali per cognome si verrà chiamati a partecipare – spiega il sindaco nel suo comunicato alla popolazione – Per le persone in quarantena da stamane all’alba sto insistendo con le autorità sanitarie affinché si facciano presto i test molecolari previsti. Restiamo cauti e calmi, i medici ci dicono che è una patologia che sanno curare e spesso è asintomatica. Infine, evitiamo i movimenti a quelli stretti necessari e grazie a tutti per la serietà e la disponibilità dimostrata ieri nel partecipare al monitoraggio”, conclude Arbau.