Le Fiamme Gialle della Tenenza di Sanluri e quelle della Tenenza di Iglesias hanno individuato tre soggetti, uno residente a Sardara, uno a Vallermosa ed un altro a Carbonia che hanno indebitamente usufruito del reddito di cittadinanza.
L’attività ispettiva ha permesso di accertare che il primo soggetto attenzionato non aveva i requisiti di residenza previsti dalla normativa in materia: difatti è risultato iscritto all’A.I.R.E. (acronimo di Anagrafe Italiani Residenti all’Estero) non ottemperando al periodo minimo di due anni di residenza continuativa in Italia all’atto di presentazione della domanda; gli altri due invece sono risultati aver presentato una dichiarazione sostitutiva unica (il documento con il quale si autocertifica la propria situazione reddituale) nella quale non avevano indicato proventi derivanti da vincite ottenute al gioco online e il cui importo li avrebbe posti in una situazione economica al di fuori dei limiti imposti per la concessione del reddito di cittadinanza.
I soggetti controllati sono stati segnalati sia alla Procura della Repubblica di Cagliari per aver indebitamente percepito una somma complessiva pari a quasi 42.000 euro (15.300 euro nel primo caso, 10.794 euro nel secondo e 15.754 nel terzo), che all’I.N.P.S. per il recupero dell’indebito percepito.