La Sardegna è una delle dodici regioni d’Italia che è riuscita a superare la copertura del 75% della popolazione target per età aggiudicandosi 530.000 dosi di vaccino antinfluenzale. La disponibilità di dosi residue per le persone non a rischio è pari a 96.113. Sono gli ultimi dati dell’analisi indipendente della Fondazione Gimbe.
“La vaccinazione antinfluenzale – afferma Nino Cartabellotta, presidente della Fondazione – oltre a ridurre le complicanze dell’influenza stagionale e contenere l’eccesso di mortalità, quest’anno ha un obiettivo strategico di salute pubblica: ridurre il numero di persone sintomatiche che rischiano di sovraccaricare i servizi sanitari territoriali e i pronto soccorso. Questo obiettivo, tuttavia, richiede una copertura vaccinale molto ampia anche nelle fasce non a rischio che, di fatto, includono la maggior parte dei lavoratori ai quali è affidata la ripresa economica del Paese”.