“Ospedali, Pronto soccorso, ambulatori medici, scali aeroportuali, uffici, università, scuole, ma anche tutti quei contesti che prevedono la presenza di pubblico, come lo sport e lo spettacolo. Sono numerosi e vari gli ambiti in cui le attività rischiano di bloccarsi, anche per giorni o settimane, se l’esito dei tradizionali tamponi anticovid dovesse tardare. Per garantire una ripresa efficace e sicura dobbiamo evitare ad ogni costo i rallentamenti dovuti alle tempistiche di processazione dei tamponi.
Per superare questo ostacolo diverse Regioni d’Italia, come il Lazio e il Veneto hanno già fatto ricorso all’utilizzo di test antigenici rapidi di ultima generazione, che consentono di sapere se si è positivi in tempo reale e hanno un’affidabilità che arriva fino all’85%, pertanto si prestano in modo particolare a essere utilizzati per effettuare screening di massa veloci”.
Lo dichiara la capogruppo del M5s in Consiglio regionale, Desirè Manca, che chiede con una mozione “al Presidente Solinas e alla Giunta di adottare tutte le misure necessarie a rifornire anche la nostra isola di test rapidi antigenici di ultima generazione”. “Conosciamo bene le difficoltà dovute agli ingressi di pazienti nei Pronto soccorso e negli ospedali. Ben sappiamo che diverse volte soggetti positivi hanno fatto ingresso nelle strutture ospedaliere mettendo a rischio le vite delle persone più fragili. In Sardegna – osserva Manca – la piena ripresa delle visite specialistiche infatti non è ancora avvenuta, per lo più a causa di difficoltà organizzative legate all’impossibilità per i pazienti esterni di accedere ai reparti in sicurezza.
Ma sono diverse le attività che procedono a ritmi limitati per l’impossibilità di testare la positività al virus rapidamente. Ciò potrebbe accadere anche nelle scuole. Basti pensare agli studenti che, in caso di sintomi, dovranno e accertare la negatività al virus per poter tornare in classe”. “Ecco perché – conclude l’esponente del M5s – chiedo al Presidente Solinas di attivarsi immediatamente per acquistare le necessarie forniture di test rapidi antigenici.
La Regione ha l’obbligo di offrire alla popolazione tutti i mezzi più utili per fronteggiare l’avanzata del virus, con il quale oggi dobbiamo imparare a convivere”.