Francesco Baingio Douglas Fadda, l’uomo che il 15 febbraio uccise a Sorso Zdenka Krejcikova, sua fidanzata, verrà processato con giudizio immediato il prossimo 26 ottobre. Le accuse sono di omicidio aggravato, tortura, sequestro di persona, porto di coltello e resistenza a pubblico ufficiale.
L’ha comunicato il gip Michele Contini al pm che gliene aveva fatto richiesta, il sostituto procuratore di Sassari Maurizio Musco, e al suo difensore, l’avvocato Lorenzo Galisai. Il 45 anni, sassarese, all’alba del 16 febbraio Fadda fu arrestato dai carabinieri del reparto investigativo del comando provinciale di Sassari per l’omicidio della sua compagna, 41 anni, di nazionalità ceca.
La storia: il femminicidio si era consumato la sera del 15 febbraio al British Cafè di via Tiziano, a Sorso, il paese in cui la donna viveva da anni insieme alle sue due figlie gemelle di 11 anni. Dopo un litigio nato nell’abitazione di lei, l’accoltellamento all’interno del bar sotto casa, in cui la vittima aveva cercato rifugio, con una solo fendente, un colpo secco inferto allo sterno prima di caricare Zdenka e le sue bambine in auto e scappare sino a Ossi. Lì, in via Spinoza, in un appartamento vicino alla guardia medica, Fadda ha abbandonato la sua vittima prima di darsi alla macchia per alcune ore, rintracciato, inseguito in auto e fermato nei parcheggi del centro commerciale Auchan.