Ammontano a 15 i milioni di euro i fondi che che oltre 34mila imprese artigiane della Sardegna hanno a disposizione per superare la crisi causata dal nuovo coronavirus.
Disponibili ormai da qualche giorno, i 15 milioni saranno fruibili fino al 31 dicembre.
Un fondo perduto fino al 40% e abbattimento dei costi di interesse: così la Legge 949 finanzierà la costruzione o la ristrutturazione di fabbricati esistenti, l’acquisto di terreni destinati all’ampliamento e la costruzione dei fabbricati produttivi. sarà possibile anche acquistare software, brevetti, licenze, progettazione e promozione dell’immagine. Le imprese artigiane potranno, inoltre, accedere al contributo per la riduzione dei costi di garanzia per operazioni di leasing svolte presso i Confidi di Confartigianato Sardegna.
Gli sportelli territoriali di Confartigianato in tutta l’Isola sono a disposizione per supportare le imprese nella presentazione delle domande di agevolazione. “L’interesse da parte degli artigiani è fortissimo; in due settimane, le nostre sedi hanno già registrato circa 200 tra incontri, richieste di informazioni e contatti in generale – commentano Antonio Matzutzi e Daniele Serra, presidente e segretario regionale di Confartigianato Imprese – sono tantissime, infatti, le realtà che, negli ultimi anni, e soprattutto negli ultimi mesi, hanno chiesto incentivi e supporto per la crescita e la modernizzazione. Questo bando è la prima vera importante occasione di crescita che, dopo tanti anni, viene offerta alle imprese artigiane dell’Isola. Per questo – continuano Matzutzi e Serra – invitiamo tutti gli imprenditori artigiani a cogliere l’opportunità, forse unica e irripetibile a queste condizioni, di innovarsi, rinnovarsi, crescere e di modernizzare i propri processi produttivi aziendali, per rilanciarsi e per trovare anche nuovi sbocchi commerciali”.