Strade, sottopassaggi, case e negozi allagati, auto bloccate in mezzo alle strade, alberi caduti e viabilità in tilt.

È pesante il bilancio dell’ondata di maltempo che si è abbattuta soprattutto sul Cagliaritano e sul Sud Sardegna con un ciclone che ha portato un temporale con venti oltre i 100km/h e grandi quantità di pioggia. I centralini di vigili del fuoco, polizia municipale ma anche delle altre forze di polizia sono stati tempestati di chiamate per richieste di intervento. I disagi maggiori si sono registrati a Cagliari e nell’hinterland. Un albero è caduto in viale Monastir e ha colpito due auto, un secondo albero è stato sradicato dalla forza del vento e della pioggia nel Largo Carlo Felice, mentre un terzo ha ceduto in viale Trieste.

Rami sono caduti in via Dante e in Viale San VIncenzo. Allagate e in parte chiusi al traffico tratti di viale Poetto, viale Diaz e via Dolcetta e le strade di collegamento a Pirri finita letteralmente sott’acqua. Trasformata in una gigantesca piscina anche la centralissima via Roma dove il vento ha anche ribaltato i tavolini dei bar. Alcuni cittadini di Pirri, ormai esasperati dai continui allagamenti, hanno addirittura deciso ironizzare su quanto successo anche oggi: c’è chi è sceso in strada con sotto braccio il sup fingendo di andare a mare e chi invece ha percorso le strade allagate in bicicletta, tutto a favore di smartphone e i video sono già diventati virali. Ma i disagi sono stati registrati anche nell’hinterland con alcuni tratti della 195 verso Capoterra chiusi al traffico per allagamenti. Strade e scantinati allagati anche a Carbonia, Barbusi, a Mandas, Villacidro, Monserrato a Quartu.