Sul passaggio dell’ipermercato Auchan di Predda Niedda, nella zona industriale di Sassari, c’è il sì di Fisascat Cisl e Uiltucs.
Le due sigle sindacali hanno sottoscritto l’accordo con Margherita Distribuzione e Conad. Auchan chiude i battenti dopo trent’anni, riaprirà a metà ottobre con l’insegna Conad, con una superficie che si riduce da 7mila e 300 a 4mila e 500 metri quadrati e una vocazione commerciale rivolta all’alimentare. L’intesa mira a salvaguardare i 190 posti occupati: 136 saranno rilevati da Conad, 15 accederanno all’incentivo all’esodo, 15 saranno assorbiti da chi rileverà i restanti 2800 metri quadrati e 25 entreranno in un percorso di riqualificazione e ricollocazione, senza licenziamenti.
Sottoscritto anche un accordo regionale per la vertenza Auchan-Conad, con la costituzione di un apposito tavolo di confronto su base regionale per l’analisi e la gestione della vertenza. “Rimangono ancora luci e ombre, ma la firma degli accordi salvaguarda i posti di lavoro”, commenta Giuseppe Atzori della Fisascat Cisl Sardegna. “Mancano ancora tasselli da definire – aggiunge – ma il confronto ha preso la via giusta”.
Secondo Cristiano Ardau, segretario generale della UiltucS Sardegna, “l’accordo non chiude la vertenza, ma definisce l’inizio di un percorso tra azienda e sindacati”. Ora, auspica, “occorre proseguire il percorso di riqualificazione e ricollocazione, perché nel territorio non abbiamo bisogno di nuovi disoccupati”.