Ancora una fumata nera al tavolo di coalizione del centrodestra per la scelta del candidato sindaco in vista delle elezioni comunali del 25 e 26 ottobre prossimi. Nessun accordo sul nome tra Lega, Fi, Psd’Az, Fdl, Udc e Riformatori.
Da giorni il più accreditato è Pietro Sanna, 53 anni, architetto, già consigliere comunale di opposizione con il Pdl, dato ora vicino alla Lega. Ma prima di ufficializzarlo, il Carroccio – a cui spetta l’indicazione in base all’intesa raggiunta a livello nazionale – vuole essere sicuro dell’appoggio di tutte le forze dello schieramento che hanno portato alla vittoria del centrodestra alle ultime regionali. Tradotto: tutti i partiti devono contribuire con una propria lista. A pesare sul mancato accordo è l’abbandono del tavolo da parte dei Riformatori. La situazione è difficile, ammettono i vertici regionali del partito, assicurando comunque di essere al lavoro per arrivare a una soluzione condivisa. Insistono sull’unità anche i rappresentanti di Fdl.
“C’è la convergenza su un nome dopo un’infinità di incontri avvenuti in città – spiegano la coordinatrice cittadina e il coordinatore provinciale, Katiuscia Musu e Maurizio Cadau – Si tratta di un nome di rinnovamento e al tempo stesso con una importante esperienza politica nel passato”.
Già ufficializzate invece le candidature degli altri schieramenti: l’uscente Andrea Soddu con una sua coalizione civica, l’imprenditore Carlo Prevosto per il centrosinistra, Francesco Guccini per Mpd, l’ex sindacalista Lisetta Bidoni con Progetto Nuoro 20-25, il medico Andrea Murgia per il M5s, e lo scrittore Ciriaco Offeddu con una lista civica.