Coronavirus in Sardegna. Si può parlare di seconda ondata nell’Isola? I dati non lasciano dubbi: sì.

Basta dare uno sguardo all’andamento delle attuali positività in Sardegna negli ultimi mesi, ben illustrati negli open data forniti dalla Protezione civile nazionale: i contagi in Sardegna avevano raggiunto, durante l’inverno e nel lockdown, un picco di 914 positivi accertati durante l’emergenza coronavirus, esattamente il 13 aprile 2020.

E ora? I contagi della prima ondata sono stati abbondantemente superati.

I dati a confronto

Prendendo in considerazione l’ultimo aggiornamento fornito dall’Unità di crisi regionale (54 casi di covid) la Sardegna arriva a quota 1440 di casi attualmente positivi, con un incremento di 526 positivi rispetto al picco di aprile.

Questo l’andamento dei contagi in Sardegna in un grafico (aggiornati al 14 settembre 2020):

Per quanto riguarda i ricoveri, l’Isola ospitò fino a un massimo di 151 pazienti, esattamente il 5 aprile. Attualmente ben 85 persone sono sono ricoverate negli ospedali sardi, più della metà rispetto alla cosiddetta prima ondata.

Stesso discorso anche per le terapie intensive, arrivate a toccare 31 posti l’8 aprile: in questo momento sono invece 16 i posti occupati.

Alcuni grafici (aggiornati al 14 settembre 2020):

Lombardia:

Lazio:

Campania:

Sicilia:

I grafici di tutte le regioni italiane: