“Contship ha deciso in maniera assolutamente irresponsabile di negare ai propri dipendenti la cassa integrazione. Uno strumento messo a disposizione dal Governo che avrebbe tutelato a costo zero 200 famiglie per i prossimi sei mesi”. Sono le parole di Alessandra Todde, sottosegretaria del ministero dello Sviluppo, in relazione alla vertenza del Porto Canale di Cagliari.
Un gesto, quello dell’azienda, “di cui non si comprende il senso visto anche il lavoro portato avanti in sinergia dal Mise e dalla Regione Sardegna, arrivati ad elaborare un decreto attuativo all’interno del decreto agosto che avrebbe garantito sei mesi di proroga della Cig”. Intanto, ha ricordato, “pochi giorni fa si è chiusa la gara internazionale bandita dall’Autorità di Sistema Portuale del Mare di Sardegna. Il presidente dell’Autorità Portuale ha informato che è stata presentata una proposta per il rilancio del transhipment nel Porto”.
Todde ha precisato che “il progetto sarà analizzato e valutato dall’Autorità Portuale ma questo è un primo risultato per un possibile rilancio delle attività commerciali legate al settore e per la prospettiva di un futuro occupazionale”.