Oltre 3000 persone hanno assistito a Luci d’Estate, la manifestazione che il Comune di Gonnesa ha organizzato e promosso per l’estate 2020 caratterizzata da un programma ricco di eventi. Con una particolare attenzione al patrimonio archeologico di Seruci e alle spiagge che, con servizi dedicati, hanno consentito ai visitatori del Golfo del Leone, cittadini e turisti, di poter godere facilmente e in serenità dei 4 Km di costa ricca di fascino.
“Siamo davvero soddisfatti dei risultati ottenuti in termini di visitatori di questa estate. Un calendario complesso, ricco, invitante e siamo certi accattivante – dichiara il sindaco di Gonnesa, Hansal Cristian Cabiddu – per quanti hanno deciso di trascorrere con noi le serate di Luci d’Estate al Nuraghe Seruci e al Villaggio Norman. Il lavoro di pianificazione portato avanti nei mesi di lockdown e gli accordi siglati ci hanno ripagato con risultati che hanno triplicato i dati delle visite dello scorso anno, grazie ai cittadini di Gonnesa e tutti i turisti, sardi e non, che hanno scelto il Sulcis Iglesiente per le proprie vacanze e per godere delle serate di musica, cultura e intrattenimento che abbiamo organizzato. Mai come quest’anno siamo convinti della scelta strategica di una programmazione di attività, servizi e contenuti iniziata già nella scorsa stagione, e che ad oggi ci ha consentito di promuovere un territorio dalla forte connotazione paesaggistica e culturale, puntando ad offrire al visitatore esperienze di alta qualità. E’ stata senza dubbio una estate particolare per tutto quello che ancora stiamo vivendo, ma siamo felici di averla portata avanti con determinazione e professionalità grazie anche agli attori del territorio che hanno dimostrato coraggio, fierezza e competenza nel coinvolgimento a loro dedicato”.
Dal 10 luglio alla fine di agosto sono stati oltre 3000 gli ingressi registrati agli eventi organizzati al Nuraghe Seruci e al Villaggio Norman. Picco di visitatori anche per il solo sito archeologico, che ha registrato un dato di 750 ingressi nel solo mese di agosto, contro un dato di poco più della metà nello stesso periodo dell’anno precedente.