La Riforma della Sanità è stata approvata con grande plauso e soddisfazione dalla maggioranza di centrodestra del Consiglio regionale della Sardegna. Molto critica l’opposizione.
Il capogruppo del Pd Gianfranco Ganau ha parlato di “una pessima legge che ripristina le Asl senza risolvere criticità evidenti e limitandosi a moltiplicare le poltrone”.
Secondo Massimo Zedda (Progressisti) “alla fine di questa riforma resterà l’idea che, al di là delle dichiarazioni di principio, la sanità sia slegata dalla vita quotidiana. Resterà una moltiplicazione di poltrone e una fibrillazione del sistema sanitario che francamente in questa fase ci potevamo risparmiare”.
Desirè Manca (M5s), infine, ha confermato il “no a questa riforma, che nulla ha a che fare con il benessere del cittadino sardo. Queste otto Asl non servono a ridare dignità ai territori dei sardi perché sarà il direttore dell’Ares a decidere davvero tutto”.
Articolo correlato: