I vari attacchi mediatici verso la Sardegna hanno provocato dei danni ed è per questa ragione che l’opposizione chiede con fermezza che nella seduta di martedì 1 settembre il Consiglio regionale si occupi degli effetti della campagna mediatica seguita al boom di contagi nelle discoteche a ridosso di Ferragosto.

Martedì l’Aula è chiamata a occuparsi di riforma della Sanità, ma nella capigruppo che precederà i lavori Pd e Progressisti hanno annunciato che chiederanno un’inversione dell’odg. “In prima battuta si dovrà discutere degli attacchi dei giorni scorsi alla Sardegna additata come possibile ‘untrice’ per la diffusione del Covid-19 dopo i focolai nel nord”, dichiara il capogruppo dem Gianfranco Ganau. “La questione va trattata subito perché – spiega il presidente dei Progressisti Francesco Augus – è possibile raggiungere una sintesi. L’azione cinica e sbagliata che alcuni imprenditori hanno portato avanti, lo stato dell’arte con le previsioni per settembre, e la campagna mediatica che ha creato un danno”.

Anche la maggioranza è d’accordo. Il capogruppo della Lega Dario Giagoni ha già ipotizzato la richiesta di risarcimenti alle testate giornalistiche che hanno messo la Sardegna nel mirino e proporrà all’Aula di firmare un ordine del giorno con questo contenuto.