Il Ministero della Salute con una email del 21 agosto scorso, ha contattato i passeggeri del traghetto ‘Grimaldi’ in servizio sulla rotta Olbia-Civitavecchia del 14 agosto in seguito all’identificazione di un caso confermato di Covid-19. E’ chiaro che si tratta di un caso ‘in uscita’ dalla Sardegna ma non è dato sapere se il paziente diretto a Civitavecchia avesse contratto o meno il virus prima di arrivare nell’Isola.
Il ministero della Salute raccomanda: “Nei 14 giorni successivi alla data di esposizione (14 agosto 2020), oltre a ricordarle le classiche misure di prevenzione: lavare frequentemente le mani, tossire e starnutire direttamente su di un fazzoletto di carta o nella piega del gomito, le chiediamo di monitorare le sue condizioni di salute, qualora si dovessero manifestare sintomi anche lievi (in particolare febbre, mal di gola, tosse, rinorrea/congestione nasale, difficoltà respiratoria, dolori muscolari, anosmia/ageusia/disgeusia, diarrea, astenia) telefonare immediatamente al medico di medicina generale o al pediatra di libera scelta, e riferire la possibile esposizione che può aver avuto sul traghetto”.
Un altro caso che andrà ad incrementare le statistiche dei contagiati in Sardegna con la gioia di chi vede e descrive l’Isola come un ricettacolo di untori.