Il primo settembre è alle porte e la riforma sanitaria proposta dalla maggioranza di centrodestra della Sardegna verrà discussa in Aula dopo la pausa agostana.

Il Consiglio regionale, infatti, è stato convocato per martedì 1 settembre per discutere sul Testo unificato circa la riforma del sistema sanitario regionale. Nell’ultima seduta, l’Aula aveva deciso di rinviare lo scorporo degli ospedali Microcitemico e Oncologico dal Brotzu ed il piano di interventi per gli ospedali minori. Il Consiglio regionale, invece, ha già discusso e votato 47 dei 50 articoli del testo unificato.

Diversi gli emendamenti passati. Su tutti quello della Giunta alla norma finanziaria indicata nell’articolo 49 che – come aveva spiegato in Aula il presidente della Regione Christian Solinas – “dà la possibilità di utilizzare i fondi dell’accordo sottoscritto col governo per la partita entrate per finanziare le nuove realizzazioni di ospedali previste dall’articolo 40 e le nuove ristrutturazioni disciplinate dal 41. Questo significa che potremo andare ben oltre i 20 milioni previsti”.