Un festival di parole, arti, paesaggi. Dal 27 al 30 agosto torna a Neoneli “Licanìas”, rassegna che quest’anno ha come filo conduttore “Intorno al futuro”. Tra i protagonisti Giobbe Covatta, Valeria Parrella, Roberto Cotroneo, Stefano Boeri, Luca Telese e Gianni Biondillo.

Promosso dal Comune, direzione artistica di Alessandro Marongiu, si sviluppa in quattro giornate, dal mattino sino alla notte, nel rispetto delle misure anticontagio, tra incontri letterari, arti visive e musica.

A dare il via, il 27 agosto alle 18, sarà la scrittrice e intellettuale, finalista all’ultima edizione del premio Strega, Valeria Parrella, per un dialogo guidato dallo scrittore Roberto Cotroneo, protagonista il 28 alle 17.30 di un personale omaggio a Leonardo Sciascia. Mattatore della giornata del 28, Giobbe Covatta.

L’attore e comico, dopo un primo incontro alle 19, alle 22 porterà in scena “Sei gradi”, ironica e amara riflessione su un futuro distopico in cui l’emergenza ambientale costringe l’uomo a drammatiche e stravaganti invenzioni scientifiche, sociali e politiche. Sempre il 28, ma alle 10, è in programma l’incontro tra Massimo Arcangeli e Rita Fadda per un viaggio nel regno delle parole dimenticate della lingua italiana.

Per una comunità come Neoneli, che da anni lotta contro lo spopolamento attraverso la cultura, atteso l’evento del 29 alle 19 con Stefano Boeri. L’architetto milanese porterà in piazza la sua visione del rapporto tra paesi e città, in una conversazione con Umberto Cocco e il sindaco di Bortigiadas, nonchè presidente regionale dell’Anci, Emiliano Deiana. Il pomeriggio del 30 spazio a uno dei più apprezzati giallisti italiani, Gianni Biondillo, con una nuova indagine dell’ispettore Ferrario: “Nelle mani di Dio”. Alle 19 il giornalista e conduttore televisivo Luca Telese presenterà invece il suo “Cuori rossoblù”, la leggenda di Gigi Riva e lo scudetto impossibile del Cagliari.