Duecentotrenta Comuni della Sardegna coinvolti in un programma di servizi specialistici di efficientamento idraulico, energetico e gestionale e di interventi di riqualificazione funzionale con l’obiettivo della riduzione delle perdite per i 35 Comuni con maggiori criticità, per un finanziamento complessivo imponente: 68 milioni di euro. È quanto deliberato ieri dal Comitato istituzionale d’Ambito dell’Egas, che ha approvato in via definitiva l’elenco dei progetti e degli studi da realizzare con le risorse afferenti al Patto per lo Sviluppo della Sardegna – Fondo Sviluppo e Coesione FSC 2014-2020 e inserite nella linea denominata “efficientamento nella distribuzione dell’acqua per il consumo umano”. Il soggetto individuato per l’attuazione del programma è il gestore del Servizio idrico regionale Abbanoa S.p.A.
«Con la deliberazione approvata ieri concludiamo un iter complesso e diamo il via libera alla realizzazione di importanti studi e opere che contribuiranno in maniera decisiva al miglioramento e alla modernizzazione del servizio idrico regionale – chiarisce Fabio Albieri. Gli interventi infatti sono destinati a far fronte ai casi di conclamata esigenza di riduzione delle perdite nelle reti idriche dei centri dell’Isola che presentano le maggiori criticità, ricompresi in un elenco prioritario definito da Abbanoa e in coerenza con i criteri e gli indirizzi fissati dalla Regione Sardegna. Ricordo a questo proposito – conclude il Presidente dell’Egas – che un sistema idrico funzionante risponde al diritto delle nostre Comunità di avere a disposizione dei servizi basilari di qualità. Questo importante programma di interventi rappresenta un passo decisivo in tal senso».