Superate le difficoltà primaverili dovute alla chiusura per il Covid19 “La Palma-Monte Urpinu, è viva e vegeta”. Giuseppe Lecca, il dinamico presidente della blasonata società biancoblù sgombra il campo dalle voci sul fallimento della società che hanno inquinato l’ambiente per tutta l’estate e si sono accavallate in città e fuori, creando gravi danni d’immagine a La Palma.
“Siamo vivi, la retrocessione dall’Eccellenza decretata per effetto del Covid non ci ha distratto dai nostri programmi, anzi! Abbiamo iscritto tutte le squadre ai campionati: Promozione, Juniores, le categorie Giovanissime e Allievi ed Esordienti. E la Scuola calcio riprenderà l’attività ai campi ‘Fiore’ con l’entusiasmo di sempre, anzi, annunciamo l’importante accordo di collaborazione con l’Atletico Calcio. Voglio ringraziare – afferma Lecca – il mister Graziano Mannu, che ci è stato sempre a fianco, come il direttore sportivo, Gianni Argiolas, che nonostante la brevissima parentesi estiva, è stato molto attivo e ha dimostrato tutto il suo valore e capacità organizzative”.
La stagione 2020/2021 infatti e alle porte e i dubbi e le incertezze di luglio sono stati spazzati via da un grande entusiasmo e carica positiva di Lecca e di Igor Piro. La Palma si sta organizzando nel migliore dei modi , “anche con novità e idee innovative – spiega Lecca – , come l’accordo di stretta collaborazione tra l’Asd Atletico Calcio 2014. Un sodalizio che vede le due società collaborare in tutti i settori con allenatori di assoluto livello”.
Da una parte infatti l’Atletico Calcio 2014, una società di puro settore giovanile , giovane per “data di nascita” ma con grande solidità per aver “ereditato i valori e gli obbiettivi sani e genuini del vecchio Atletico – spiega Igor Piro, che sarà il responsabile tecnico delle due società -, nato nel quartiere di Sant’Avendrace ai tempi dalla famiglia Orrù, che con entusiasmo ha dato il suo benestare a questa collaborazione con il presidente onorario Efiso Orrù. Dall’altra una società storica di Cagliari che ha militato in serie C e che dopo anni di indiscussa visibilità , ultimamente si è trovata a dover affrontare alcune difficoltà, peraltro brillantemente superate”.
“Il nostro progetto è moto ambizioso”, spiegano il presidente de La Palma Giuseppe Lecca e Igor Piro, che avrà anche la guida tecnica della prima squadra. “Il progetto è frutto dell’ intento di unire la passione calcistica, competenza tecnica e forze economiche, animato da un forte amore per questo sport ed i valori che ne ispirano la pratica, soprattutto nel settore giovanile – spiegano Lecca e Piro -. L’esigenza di entrambe le compagini è quella di unire le forze in un progetto atto a creare un nuovo scenario che ha obbiettivo primario la valorizzazione dei giovani calciatori”.
Come il vecchio Atletico che da Sant’Avendrace offriva ai ragazzi l’opportunità di giocare a calcio e un’alternativa alla strada, anche l’Atletico Calcio e La Palma vogliono offrire nuove opportunità e obbiettivi a tutti i ragazzi, che per un po’ lontano da play e social, vogliano mettere passione , entusiasmo e massimo impegno , per crescere e collaborare a questo nuovo progetto. Le due società stanno lavorando alacremente ad un programma triennale attraverso il quale si vuole arrivare a rafforzare il settore giovanile e puntare a lanciare i giovani nelle categorie superiori. Infatti le attività si svolgeranno nello storico campo del Cras al quale sono legati tutti gli abitanti del quartiere di Sant’Avendrace. Allievi, Giovanissimi e Scuola Calcio giocheranno sui campi in erba sintetica. Il triumvirato Lecca-Piro-Orrù è al lavoro per costruire una fucina di campioni, ma soprattutto di ragazzi seri e di uomini.