La didattica ambientale e la gestione della comunicazione per favorire un turismo sostenibile. Sono questi i temi contenuti all’interno della convenzione firmata oggi tra il Parco regionale di Tepilora che si estende nei comuni di Posadà Lodé Torpé e Bitti e i quattro Centri di Educazione all’ambiente che operano all’interno dell’area d’interesse del Parco.
Il direttore del Parco, Paolo Angelini, e i responsabili dei Centro di educazione ambientale e alla sostenibilità (Ceas) di Bitti, Lodè, Posada e Torpè hanno siglato l’accordo della convenzione – che scadrà il 30 giugno del 2021 – sulla base di un progetto concordato: le sedi dei quattro Ceas diventeranno altrettante porte di accesso al Parco di Tepilora dove i visitatori potranno raccogliere tutte le informazioni per la migliore fruizione del Parco stesso e scoprire le attività effettuate al suo interno, con scolaresche o visitatori adulti. Nell’accordo ci sono anche gli aspetti della formazione degli operatori attraverso 5 Info Days (uno per ogni Ceas e uno conclusivo nella sede del Parco a Bitti). “Da parte dei quattro Ceas – ha affermato Angelo Canu del Ceas di Lodè – c’è tanta soddisfazione per questa nuova fase del lavoro: l’armonizzazione delle attività incarna un ulteriore passo in avanti dell’Ente a favore del territorio, che beneficerà di un’azione informativa, formativa ed educativa sempre più incisiva”.
Il Parco si doterà inoltre di un catalogo di servizi sia cartaceo che web, ma anche di altro materiale divulgativo come brochure, opuscoli tematici, la Carta del Parco, gadget. Tra le attività in programma figurano eventi culturali, musicali, enogastronomici e sportivi, mostre d’arte e fotografiche in tema di beni naturalistici e ambientali. “Saremo operativi da subito – ha spiegato il direttore Angelini – tanto che la prima riunione per organizzare le prossime attività è già fissata a Bitti, nella sede del Parco, per il 10 agosto. Abbiamo molto da fare, ma sono certo che riusciremo a sfruttare al meglio le tante buone energie di cui disponiamo”.
