Flai Cgil e Fai Cisl hanno proposto un incontro con la Regione per sbloccare il passaggio di 200 lavoratori da Aras all’agenzia regionale. “Il bando di concorso – si legge in una nota – è bloccato per effetto dei ricorsi presentati da numerosi soggetti penalizzati dal testo attuale. Tra cui una parte degli stessi dipendenti Aras che sarebbero non certamente premiati dal passaggio in Laore, mentre giustamente ambirebbero a una continuità lavorativa”.
La situazione non è facile, anche perchè sussistono scontenti. È la situazione al momento è ingarbugliata. “Nessuno – avvertono i sindacati – farebbe salti di gioia per la prosecuzione di una fase commissariale, non di certo molto illuminata, che rischia di smantellare il sistema dell’assistenza tecnica Aras costruito in oltre 40 anni. Tuttavia, se una proroga dell’esercizio provvisorio commissariale dovesse rappresentare un paracadute per garantire la continuità lavorativa e i connessi servizi per gli allevatori, qualora la soluzione definitiva del problema richiedesse un lasso di tempo maggiore, sarebbe da folli ed irresponsabili non ricorrervi”.