Un progetto per la realizzazione di 42 turbine eoliche ciascuna con potenza nominale di 12 MW per una potenza totale dell’impianto di 504 MW, questo è il piano presentato dalla società Ichnusa Wind Power Srl in data 18 giugno 2020.
A seguito della pubblicazione dell’articolo che spiegava il progetto, numerose sono state le prese di posizione contrarie e anche i Sindaci dei comuni della zona hanno chiaramente detto di no.
Infatti i Sindaci dei Comuni di Arbus, Buggerru, Carloforte, Fluminimaggiore, Gonnesa, Iglesias e Portoscuso, riuniti d’urgenza ad Iglesias, per esaminare la richiesta formulata dal Ministero dell’Ambiente e dalla Regione Autonoma della Sardegna, relativamente all’installazione di un parco eolico marino di 42 turbine lungo la costa che va dall’Isola di San Pietro al litorale di Arbus, hanno espresso viva preoccupazione per l’impatto ambientale che un simile progetto avrà sul paesaggio e sull’ecosistema di una delle zone costiere più caratteristiche ed incontaminate della Sardegna, certi che progetti come quello in questione vanificherebbero tutti gli sforzi comuni messi in campo negli anni per la valorizzazione turistica dell’intero Territorio.
I Sindaci rilevano come sia assolutamente irrituale la richiesta loro rivolta di una valutazione esclusivamente consultiva, da fornire entro pochissimi giorni, procedura che renderebbe impossibile coinvolgere le comunità locali e approfondire da un punto di vista scientifico, tecnico e politico, una questione che potrebbe avere conseguenze devastanti.
Per questo motivo, i Sindaci preannunciando una fortissima mobilitazione con il coinvolgimento delle proprie comunità, si sono autoconvocati questa mattina, martedì 4 agosto, presso la sede dell’Assessorato Regionale dell’Ambiente, per un confronto tecnico-politico con le Istituzioni regionali.
Maxi impianto eolico galleggiante davanti alla costa tra Masua e Nebida